REGGIO EMILIA - 15 INFORMAZIONI DI GARANZIA PER APPALTI IN COMUNE

Il procuratore capo di Reggio Emilia, Marco Mescolini, interviene sull'inchiesta  coordinata dal pm Valentina Salvi e condotta dalla Guardia di Finanza su presunte irregolarità negli appalti concessi dal Comune di Reggio Emilia e che ha portato, ieri, a perquisire gli uffici del Municipio, oltre a quelli di studi legali, aziende e abitazioni private. Quindici le informazioni di garanzia arrivate a due ex assessori (il vicesindaco Matteo Sassi e Mirko Tutino), dirigenti comunali e avvocati.
Sulle tempistiche di intervento della magistratura, con il blitz arrivato dopo il ballottaggio elettorale, Mescolini ha precisato: "Non si può fare una perquisizione venerdì se domenica si vota.  Abbiamo cercato di rispettare al massimo ciò che stava avvenendo sia prima (si riferisce all'indagine di febbraio con gli altri 18 dirigenti comunali indagati, ndr) sia dopo le elezioni, agendo non subito, ma non troppo dopo. Il concetto è 'dopo' che è un valore". E ha aggiunto: «Ovviamente abbiamo riflettuto sui tempi di intervento. Io penso che per alcuni aspetti la campagna elettorale ha avuto un momento in cui il silenzio assoluto della procura ha dato un contributo all'equilibrio della competizione elettorale

<< Torna alla pagina precedente