SESTOLA - DOPPIA TRAGEDIA FAMILIARE
Pubblicato il 10 lug, 2025
Aurelio Marchioni non ha retto al dolore della perdita del figlio Fabio, e si è tolto la vita poche ore dopo gettandosi da un ponte nello stesso torrente dove è stato trovato lui privo di vita, a poche centinaia di metri.Il titolare del noto Hotel del Corso, in centro a Sestola, 67 anni, era accorso martedì pomeriggio sul torrente Dardagna quando gli avevano comunicato il tragico ritrovamento del figlio Fabio, 36 anni, morto dopo un tuffo dalle cascate: era finito in un punto poco profondo, e aveva picchiato la testa contro una roccia. Aurelio, che aveva provato più volte a telefonargli invano, era corso lì incredulo. Ma si è scontrato con l’atroce verità, e ha fatto il riconoscimento del cadavere. Dopo si è allontanato tenendo al guinzaglio il cane che il figlio aveva portato con sé al torrente. Tutti pensavano che l’avrebbe portato a casa. Invece a casa non è mai arrivato.A sera, non vedendolo rientrare, la moglie da dato l’allarme, i carabinieri l’hanno cercato assieme a degli amici del figlio, ma invano. Ha trascorso tutta la notte fuori casa, solo nel suo dolore straziante: era legatissimo al figlio, che era ormai la sua spalla nella gestione dell’albergo. Anni fa aveva perso tragicamente una figlia, ancora bambina, morta per congestione durante un bagno in vasca. Il nuovo dolore è stato insopportabile.Ieri mattina alle 6, appena c’è stata luce, le ricerche sono riprese assieme ai vigili del fuoco. La sua macchina è stata avvistata verso le 8 a Fanano sulla Porrettana .Suo figlio era morto poco più sopra. Il corpo di Aurelio è stato rinvenuto sulle rocce a fianco del corso d’acqua, dopo un salto di una decina di metri. Era morto da tempo, nessuna possibilità di soccorso. Dopo gli accertamenti dei carabinieri sulla dinamica (suicidio), la salma è stata recuperata dalle onoranze e condotta a Modena in Medicina legale, poche ore dopo quella del figlio. E’ stato uno choc per tutta Sestola, e non solo: la famiglia Marchioni è sempre stata amata e stimata, l’hotel è una realtà storica del centro. Il sindaco Fabio Magnani, in accordo col Consiglio comunale e Sestola Milleventi, ha subito proclamato tre giorni di lutto cittadino, annullando tutti gli eventi del weekend, inclusa la Notte Blu di sabato. «Ci stringiamo al dolore della famiglia e dei cari – sottolinea – certi della comprensione di tutti».