SCANDIANO - IDENTIFICATO L'ACCOLTELLATORE DEL GIOVANE CALCIATORE DELL'ARCETANA

 Per essere intervenuto a difesa di un amico, a seguito di un diverbio nato per futili motivi, il 20enne albanese Aldi Shipliati, residente in paese e giocatore dell’Arcetana, era stato raggiunto da tre coltellate – due all’emitorace sinistro e una all’addome – che hanno leso organi vitali e costretto i medici a operare per salvargli la vita.Per questo episodio, avvenuto il 4 febbraio nei pressi della stazione ferroviaria di Scandiano, i carabinieri hanno arrestato, tra Genova e Scandiano, i responsabili dell’aggressione raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della procura reggiana.In manette, con l’accusa di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi, sono finti due rapper conosciuti sui social: Yuri Margini, 20enne, nativo di Castelnovo Monti e residente a Viano e ritenuto autore materiale dell’aggressione, già arrestato a Scandiano la sera dell’8 febbraio, e il complice, Emilio Finizio, 36 anni originario di Sassuolo e residente a Viano, arrestato ieri sera a Genova al culmine di una mirata attività condotta dai militari reggiani in trasferta nel capoluogo ligure. Margini si trova in carcere a Reggio Emilia, mentre Finizio in quello di Genova. I due, questa sera, si sarebbero dovuti esibire live in un locale di Torino.

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