REGGIO EMILIA - TENTATA TRUFFA DI FINTI CARABINIERI
Pubblicato il 4 ago, 2025
Truffa sventata all’Unicredit di Bibbiano. A mandare all’aria i piani del malvivente la prontezza di un dipendente della filiale che si è accorto di quanto stava accadendo. Una cliente infatti aveva ricevuto una telefonata da parte di un sedicente carabiniere che la invitava a spostare in fretta i propri risparmi dal conto, dal momento che – sosteneva il sedicente militare – la filiale sarebbe stata sotto ispezione per attività sospette.Così, convinta di agire su indicazione delle forze dell’ordine, la cliente si era precipitata in banca. Qui, trattandosi di una filiale dotata di cassa veloce e chiosco multicanale per effettuare operazioni online, la cliente si apprestava ad effettuare in autonomia il bonifico – per una cifra di oltre 49mila euro – mentre parlava al cellulare con qualcuno, in vivavoce.Al dipendente UniCredit in servizio, però, la signora era sembrata piuttosto scossa e quando ha sentito che le stavano dettando un Iban, si è avvicinato capire se ci fosse qualche problema e, nel caso, per aiutarla. La cliente, un po’ agitata, rispondeva che stava provvedendo ad eseguire un bonifico ai carabinieri, che era al telefono proprio con loro per farsi dare l’iban su cui spostare per sicurezza i suoi soldi. L’impiegato ha però subito capito che si trattava di un tentativo di truffa.Ha quindi messo in guardia la cliente. La truffa è stata sventata e la cliente non ha perso i suoi soldi.