REGGIO EMILIA - CORO DI PROTESTE PER L'AZZERAMNTO DELL'UFFICIO ANTIMAFIA
Pubblicato il 21 nov, 2025
Da Libera, che esprime preoccupazione, alla Cgil, che chiede al Ministero “un immediato passo indietro”, alla politica. La deputata del Pd Ilenia Malavasi ha depositato un’interrogazione urgente indirizzata al ministro Matteo Piantedosi per chiedere spiegazioni, così ha fatto a Bologna il consigliere regionale Andrea Costa. Entrambi parlano della necessità di non disperdere un “patrimonio di conoscenze insostituibile”.Sono tante le reazioni alla notizia di TgReggio riguardante lo svuotamento dell’Ufficio Antimafia della prefettura, i cui quattro funzionari sono stati riassorbiti dalla Regione. Nulla di illecito, sia chiaro: è scaduto l’accordo che nel 2014 aveva portato personale in più negli uffici emiliani per la ricostruzione post terremoto e il Ministero ha ritenuto di non rinnovarlo. Funzionari sempre rimasti precari che negli anni successivi, anche in virtù delle conoscenze maturate in ambito white list, si erano occupati con straordinari risultati di raccogliere dati e informazioni per i prefetti e i gruppi interforze, un lavoro indispensabile per le Interdittive Antimafia. A settembre i quattro sono tornati in Regione con altre mansioni.