NOTIZIE DEL 01 02.2022

Reggio Emilia: 15enne arrestato per violenza sessuale su una coetanea.
REGGIO EMILIA – La chiamata al 112 è arrivata alle 15.20 dello scorso venerdì. Era una ragazza che chiedeva l’intervento dei carabinieri raccontando che la sorella minore era stata violentata. E’ cominciata così l’indagine che ha portato all’arresto di un 15enne con l’accusa di aver stuprato la compagna di classe, approfittando del fatto che avesse bevuto troppo. Il giovane si trova agli arresti domiciliari, altri due risultano indagati dalla procura minorile di Bologna.Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la mattina del 28 gennaio cinque studenti della stessa classe di una scuola superiore della città, tre ragazzi e due ragazze, approfittano di uno sciopero per ritrovarsi nella casa di uno di loro, il 15enne che in seguito è stato arrestato. Siamo nella periferia della città. Nell’abitazione ci sono vino e vodka. Quello che succede nelle ore precedenti la chiamata al 112 è tutto da accertare. Quando i carabinieri arrivano sul posto, trovano in stato di shock la ragazzina che sarà poi condotta in ospedale.I militari rintracciano il ragazzo nel retro del palazzo e lo conducono in caserma dove arriva anche uno degli altri due compagni di classe. Emerge che nell’abitazione sono stati consumati rapporti sessuali, ma con il 15enne padrone di casa si è trattata di una vera e propria violenza. Il giovane viene arrestato. Il capo di imputazione è aggravato dal fatto che la vittima è minorenne e che le sue condizioni psico-fisiche erano alterate a causa dell’abuso di alcol.Il ragazzo ha reso davanti al Gip dichiarazioni spontanee, parlando di un rapporto consenziente. Nella richiesta di applicazione della misura cautelare, la procura non esita a parlare di “condotta del branco”.


Gli agenti della polizia locale Bassa reggiana ha sorpreso due persone ubriache alla guida. Diversi i mezzi fermati senza copertura assicurativa né revisione
In particolare gli agenti hanno ritirato due patenti per guida in stato di ebbrezza e sequestrato 3 veicoli sprovvisti di assicurazione. Un 56enne è stato fermato a Gualtieri, nei pressi del plesso scolastico e proprio in orario di uscita degli alunni, perché in evidente stato di ebbrezza: l’etilometro ha infatti evidenziato un tasso alcolemico di ben quattro volte superiore al consentito. L’uomo è stato denunciato, la sua patente ritirata e l’auto sequestrata.Poco prima, a Santa Croce di Boretto, un 65enne calabrese residente a Viadana (Mn) era stato fermato in quanto sorpreso alla guida di un veicolo segnalato come sprovvisto di assicurazione e revisione. Anche in questo caso gli agenti hanno sanzionato il conducente con una multa di circa mille euro che dovrà pagare se vorrà riottenere il veicolo che, intanto, è stato sequestrato.In via Sacco e Vanzetti a Guastalla è toccato a un 34enne, residente nella Bassa, essere sorpreso ubriaco alla guida e con un tasso alcolemico tre volte superiore alla normativa. Anche per lui, oltre alla sanzione, denuncia, ritiro della patente e sequestro del mezzo
tOANO (Reggio Emilia) – Nel primo pomeriggio di oggi un incidente dalle conseguenze fortunatamente non troppo gravi è avvenuto sulla strada provinciale 486R.Un 82enne di Montefiorino (Mo) era alla guida della sua Renault in direzione Modena proveniente da Toano quando in località Ponte Dolo, forse abbagliato dal sole, ha perso il controllo dell’auto uscendo di strada in un punto in cui non è presente il guardrail: il mezzo si è adagiato lungo la ripida scarpata a lato della strada.I soccorsi sono stati subito allertati dagli altri automobilisti in transito. Sono giunti sul posto mezzi della Croce Rossa di Toano, una pattuglia della polizia locale dell’unione Appennino per regolare la viabilità, i carabinieri di Castelnovo Monti per i rilievi e i vigili del fuoco per il recupero dell’auto. Il ponte sul Dolo è rimasto chiuso al transito per circa 40 minuti. Nel frattempo, l’uomo è stato stabilizzato e trasportato in ambulanza con ferite e traumi di media gravità all’ospedale di Sassuolo.
REGGIO EMILIA – Si svolgeranno giovedì alle 14.50 nella chiesa di San Giuseppe in via Fratelli Rosselli i funerali di Elena Russo, la 20enne studentessa morta domenica sera in un incidente stradale in località Castelbaldo, mentre con un’auto di servizio stava effettuando la consegna di pizze a domicilio per conto di un locale della zona. La giovane, studentessa di Giurisprudenza e volontaria della Croce Rossa, lavorava saltuariamente per pagarsi le spese universitarie.
Reggio Emilia: si è spento a soli 52 anni il sorriso di Barbara Montanari
Donna in carriera, ha lavorato per 28 anni in Nike, gli ultimi in Olanda nella sede europea della multinazionale. Ma non ha mai fatto mancare il proprio sostegno alle famiglie reggiane più bisognose

PRATO – Animali macellati abusivamente, da vendere ai ristoranti, trasportati clandestinamente e senza il rispetto dei protocolli sanitari: la polizia municipale di Prato ha denunciato due persone, un 52enne, di Carpi e un cinese, anche lui residente nella città dei Pio. La vicenda è avvenuta di notte quando gli agenti hanno ispezionato un furgone, trovando i resti di otto capre macellate poste in altrettanti scatoloni di cartone. Alla guida del mezzo fermato c’era il 52enne italiano, che era accompagnato dal cinese. Tutta la carne, destinata alla ristorazione, era priva di qualsiasi documentazione sanitaria ed è stata quindi sequestrata e inviata a distruzione. Il conducente e il suo accompagnatore sono stati multati dall’Asl e denunciati per macellazione clandestina di animali destinati al consumo umano.

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