FORMIGINE - IMPIEGATA AGGREDITA DAL TITOLARE
Pubblicato il 9 ott, 2025
«Il titolare le ha sferrato una manata nella schiena e l’ha lanciata letteralmente fuori dall’ufficio. È successo ad una giovane impiegata di 32 anni di una nota azienda edile di Formigine quando ha risposto al datore di lavoro di aver terminato l’orario e di adempiere l’indomani alla compilazione e invio telematico di documenti che lui le aveva appena richiesto». È quanto denuncia la Fillea Cgil di Modena, che aggiunge: «Una violenza inaccettabile, che le ha procurato 4 giorni di prognosi di infortunio dopo essere stata medicata in Pronto soccorso con la prescrizione di medicinali da assumere per diversi giorni, che l’ha lasciata in uno stato di agitazione e paura tanto da rivolgersi alla Cgil per capire come essere tutelata nei prossimi giorni».«La lavoratrice si è presentata ieri in Camera del Lavoro a Sassuolo – spiega Souad Elkaddani della Fillea Cgil – in un forte stato di agitazione per chiedere tutela. È ancora sotto shock e teme per il momento in cui dovrà riprendere a lavorare».«La brutale aggressione del datore di lavoro – sottolinea ancora la Fillea Cgil – è il culmine di un clima pesante verso la lavoratrice, fatto di denigrazioni, maltrattamenti verbali, continue telefonate e controlli fuori orario di lavoro.