NEWS

 “Ho fatto una cosa brutta. Ho sparato a un cane”. Con queste parole un 60ennesi è presentato ai carabinieri della stazione di Campagnola Emilia.
Quello che i militari hanno accertato è che l’uomo, poco prima, utilizzando un fucile da caccia calibro 8 aveva in effetti sparato alla testa di un cane razza meticcia, risultato peraltro essere di proprietà dei vicini di casa. Con l’accusa di maltrattamenti di animali ed esplosioni pericolose i carabinieri della stazione di Campagnola Emilia hanno denunciato alla Procura reggiana l'agricoltore sequestrandogli il fucile utilizzato, per il ferimento del cane, unitamente a 54munzioni calibro 8, tutto regolarmente denunciato.
Il cagnolino, razza meticcia di taglia media, è stato sottoposto alle cure veterinarie per le lesioni da colpo di arma da fuoco riportate alla testa e agli occhi. L'uomo si è giustificato dicendosi esasperato dal tatto che da circa una ventina di giorni vedeva il cane entrare nella sua proprietà per incontrare il suo e insieme poi si allontanavano.