BOLLETTINO COVID-19 DEL 18.12.20

 Cala al 10,4% (ieri era l'11,7%) il tasso dei positivi al coronavirus (1.745, di cui 840 asintomatici) rilevati fra i 16.762 tamponi elaborati nelle ultime ore in Emilia-Romagna che è terza nella classifica delle regioni per numero di contagi (dopo Veneto e Lombardia).
Ecco i dati del bollettino di oggi in regione: dati in chiaro scuro che segnano qualche miglioramento rispetto a quelli di ieri, ma senza il drastico calo che dovrebbe accompagnare la fine della seconda fase. Resta infatti stabile il numero delle vittime: oggi 75 contro le 78 di ieri. Sono 41 i morti registrati in provincia di Bologna, sette sono imolesi. Così come il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: oggi sono 207, uno in più rispetto a ieri. Scendono invece i malati nei reparti non acuti: sono 2.764 (37 in meno). Scende anche l'età media, oggi a 45,8 anni, dei nuovi malati.
I casi attivi sono 62.326 (-250 rispetto a ieri). Tra le province quelle con il maggior numero di casi sono Modena (381), Bologna (355) e Reggio Emilia (228). Tutte le altre hannomeno di duecento n uovi positivi.
Il bollettino covid in Italia
Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 17.992 nuovi casi di Coronavirus (in leggero calo rispetto a ieri che erano stati 18.236) e 22.272 nuovi guariti (2mila in più rispetto a ieri) per un totale dall'inizio dell'emergenza di 1.226.086. Le persone attualmente positive sono 627.798, 7.545 in meno rispetto a giovedì. I tamponi fatti, invece, sono stati 179.800, in calo di circa 5mila rispetto agli oltre 185mila di ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Il rapporto tra positivi individuati e tamponi effettuati sale ancora ed è al 10%, in lieve aumento rispetto al 9,8% di ieri
Continuano a rimanere stabili i decessi. Oggi ce ne sono stai 674 (giovedì 683, mercoledì 680). Le persone in isolamento domiciliare sono 599.210. Ancora in calo i ricoveri: ci sono 25.769 persone che si trovano nelle degenze ordinarie (-658), 2.819 nelle terapie intensive (-36). I nuovi ingressi nelle rianimazioni sono, invece, in leggera crescita, 189 (+6).

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