ATALANTA - DORTMUND AD ALTO RISCHIO A REGGIO EMILIA

La macchina organizzativa della sicurezza e dell’ordine pubblico si prepara ad affrontare la sfida fra Atalanta e Borussia Dortmund, nella decisiva gara di ritorno dei 16esimi di finale della Uefa Europa League. Il match, in programma staserai alle 21.05 al Mapei Stadium-Città del Tricolore, è stato classificato dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive con un indice di rischio 4, il più alto fra quelli previsti. In città sono attesi circa 21.500 tifosi. Ed è anche per questo che sono in arrivo nutriti rinforzi da parte delle forze dell’ordine, nell’ordine di alcune centinaia, che metteranno in campo sia i reparti speciali sia i servizi anti-terrorismo. Oltre 16mila i sostenitori della squadra bergamasca in arrivo, pronti a dare pieno supporto agli uomini di Gasperini, chiamati a ribaltare lo spettacolare 3-2 dell’andata al Signal Iduna Park. Da Dortmund, invece, sono circa quattromila i tifosi che si metteranno in viaggio. E se nel match di andata gli ultras atalantini hanno ricevuto i complimenti delle forze dell’ordine tedesche per il comportamento dimostrato in Germania, qui a Reggio a tenere alta la soglia di allerta è soprattutto la rete di gemellaggi fra i sostenitori delle due formazioni.Gli ultras dell’Atalanta, infatti, sono gemellati con quelli dell’Eintracht di Francoforte, rivali storici del Borussia e, nella fase a gironi, a novembre, già protagonisti di scontri e tafferugli, in occasione della partita di Liverpool fra i bergamaschi e l’Everton. Dalla Baviera, sono circa 300 i tifosi che si metteranno in marcia per raggiungere Reggio e tifare contro il Dortmund. Quanto al Borussia, i tifosi tedeschi sono gemellati con Napoli, Catania e Ancona: tifoserie storicamente ostili a quella atalantina, con cui in passato non sono mancati momenti di altissima tensione. Da Napoli non è previsto l’arrivo di gruppi organizzati. Da Ancona e Catania, invece, sono attesi due gruppi di una decina di ultras ciascuno. E, come in ogni evento sportivo ad alta tensione, c’è l’incognita di possibili “cani sciolti”.I tifosi tedeschi arriveranno in città in autobus, auto e aereo, con scali a Bergamo, Milano e Bologna. Il servizio di osservazione predisposto dal Gos, Gruppo operativo della sicurezza nel quale siedono rappresentanti della Prefettura, delle istituzioni e di tutte le forze dell’ordine, partirà domani dalle 8 e fino alla mezzanotte, monitorando ogni fase dell’afflusso di spettatori. A cominciare da possibili incolonnamenti al casello dell’A1, con lo scopo di evitare che le tifoserie opposte entrino in contatto.Proprio in considerazione del grande afflusso di pubblico, la viabilità nelle vicinanze dello stadio e in parte dell’Area nord potrà subire modifiche. In particolare, con lo scopo di favorire l’avvicinamento e il deflusso dei tifosi, lo scorrimento del traffico ordinario e i parametri di sicurezza per i pedoni, potranno essere attivati all’occorrenza provvedimenti di chiusura di alcune strade, nel prepartita e fino al completo deflusso del pubblico dallo stadio. Le modifiche della viabilità potranno riguardare via Gramsci, viale Morandi e le zone intorno a Mancasale, alla Mediopadana e al casello dell’autostrada. Anche per questo, saranno 90 gli agenti della Municipale in servizio già dal mattino. Sempre domani, per garantire il pattugliamento e la regolazione del traffico, gli uffici della Municipale di via Brigata Reggio chiuderanno alle 13. La riapertura riprenderà venerdì, dalle 8.30 alle 19 (sabato e prefestivi dalle 8.30 alle 13).

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