REGGIO EMILIA - ARRESTATO PER PEDOPORNOGRAFIA

Un'inchiesta,partita da Oltralpe - secondo quanto ci riferiscono, dalla Svizzera - su una rete di pedofili collegati via computer, tocca anche la nostra provincia. È in un’abitazione del Reggiano, infatti, che nella mattina di qualche giorno fa, gli agenti della polizia postale di Torino - coordinati dalla magistratura della città piemontese - e supportati dai colleghi della nostra città, hanno fatto un blitz, culminato nell’arresto di un uomo, un libero professionista, tra i 30 e i 40 anni, che ha scaricato centinaia di video a sfondo sessuale che ritraevano minorenniDa Torino è stata emessa un’ordinanza di perquisizione e sequestro nella casa dove lui, un colletto bianco che lavora con contratti di collaborazione, non sposato, abita da solo. Gli agenti hanno analizzato il contenuto di due chiavette usb in possesso dell’uomo, scoprendo centinaia di video a carattere sessuale in cui l’intimità di molti minorenni è stata violata. Per l’uomo sono scattate le manette per detenzione di materiale pedopornografico, con l’aggravante dell’ingente quantitativo. Gli agenti lo hanno condotto subito nel carcere della Pulce, poi ieri mattina lui è comparso davanti al giudice Giovanni Ghini per l’udienza di convalida. L’uomo è incensurato, ma ha qualche precedente di polizia specific

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